Mediterranea 2015 – Forum Nazionale
Ore 10,30 – Laboratori delle Arti/Auditorium – Apertura, Saluti Istituzionali
Sessione Plenaria – Dieta Mediterranea: un paradigma per il consumo sostenibile
Il tema di Expo 2015, “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”, ha richiesto una discussione pubblica su come disegnare un’agenda incentrata sulla qualità di vita per le persone e modellata dal principio dell’eguale considerazione e rispetto per chiunque, ovunque. Siamo indotti ad adottare una nuova prospettiva che abbia come obiettivo quello di immaginare e implementare sistemi produttivi che siano al tempo stesso efficienti e giusti.
Apre i lavori Nadia Monti, Assessore Comune di Bologna, coordinatrice regionale “Avviso Pubblico”
Giovanni Puglisi, Presidente Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO
Ennio Maria Sodano, Prefetto Bologna
Simona Caselli, Assessore Agricoltura, Regione Emilia-Romagna
Tiziana Primori, Amministratore delegato Eatalyworld
Fiorella Belpoggi, Direttrice Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni
Sono invitati i Ministri dell’Agricoltura e dell’Ambiente
modera Antonio Farné, giornalista RAI, presidente Ordine dei Giornalisti
Ore 12,00 – Laboratori delle Arti/Auditorium – Lezione/spettacolo
“SostEdibile” – Lezione spettacolo sul consumo consapevole
Quando si parla di cibo, i comportamenti etici non si esauriscono nell’evitare gli sprechi, nello scegliere prodotti legati alla stagionalità e a un basso impatto ambientale, nel favorire il consumo di prodotti sostenibili, nel mangiare con la testa oltre che con la bocca. Quando si parla di cibo, un’attenzione particolare va posta a chi quel cibo lo ha prodotto. Durante la lezione, il prof. Andrea Segrè ha come alter ego Tiziana Di Masi, attrice che con i suoi spettacoli ha coniato la definizione di teatro civile/gastronomico: sarà lei il pretesto scenico per determinare il coinvolgimento diretto degli studenti nelle degustazioni (con interazione) che alternano comicità a momenti di profonda riflessione nel nostro rapporto con il cibo. Con:
Tiziana Di Masi, Attrice di teatro civile (Premio cultura contro le mafie 2014, Premio Carlo Alberto Dalla Chiesa 2014, Premio Impegno civile per le nuove resistenze 2015)
Andrea Segré, Professore Ordinario di politica agraria internazionale e comparata, Presidente CAAB
Nell’arco dell’evento presso Cinema Lumière, Piazzetta Pier Paolo Pasolini
Degustazioni specialità e prodotti a cura di:
Nuova Cooperazione organizzata (NCO)
Cooperativa olearia Nuovo Cilento
Cooperativa Terre di Don Peppe Diana – Libera Terra.
Degustazione con tre tipi di pane: Pane Q.C. (a qualità controllata), Pane mezzo sale, Pane di Kamut, a cura di:
Associazione Panificatori Bologna
Dalle ore 13,00 alle 15,00
Laboratori pratici sul food Sharing
A cura di:
S-Cambia Cibo / Coop Adriatica
Ore 15,00 – Laboratori delle Arti/Auditorium – Convegno
Alimentazione sostenibile: Conoscere, Modificare, Migliorare
Conoscere è premessa dell’agire, per modificare e migliorare la realtà. Dall’inizio della crisi economica l’Italia ha aumentato di oltre il venti per cento l’importazione di prodotti alimentari dall’estero. La maggior parte di questi sono prodotti di basso prezzo e bassa qualità, ma anche veri e propri surrogati ed equivalenti artificiali. In moltissimi di questi prodotti sono stati riscontrati dall’organismo di controllo europeo livelli preoccupanti, per tipo, quantità e frequenza, di residui chimici. Non sempre, questo tipo di informazione è davvero efficace nel prevenire consumi poco salutari. Perché lo sia, occorre che i consumatori sappiano come interpretarla. Ne parliamo con:
Fiorella Belpoggi, Direttrice Centro di Ricerca sul Cancro Cesare Maltoni
Roberta Paltrinieri, Sociologa, sociologia dei processi culturali e comunicativi, Unibo
Rossella Muroni, Direttrice Generale Legambiente
Massimo Goldoni, Presidente Federunacoma
Paolo Carnemolla, Presidente Federbio
Raffaela Donati, Presidente Slow Food Emilia Romagna
modera Duccio Caccioni, Agronomo ed esperto agroalimentare, giornalista
Ore 17,00 – Laboratori delle Arti/Saletta seminari – Presentazione Libro
“La dieta mediterranea. Mito e storia di uno stile di vita” (Il Mulino, 2014) autrice Elisabetta Moro.
Presentazione del libro scritto dall’antropologa Elisabetta Moro che ricostruisce la vera storia di questo antico stile di vita. Risalente alla Magna Grecia, scoperta dall’America, dichiarata dall’Unesco patrimonio immateriale dell’Umanità, la dieta mediterranea è più di un regime alimentare: in essa trovano espressione antiche tradizioni culturali e una lunga storia di convivialità.
Ne parlano con l’autrice:
Pier Luigi Petrillo, membro della Commissione nazionale per l’UNESCO e legal Advisor dell’UNESCO
Massimo Montanari, professore di Storia dell’Alimentazione Università di Bologna
Mario Ferrara, chef, Associazione CheftoChef
modera Helmut Failoni, giornalista Il Corriere di Bologna
Ore 20,00 – Cinema Lumière – Proiezione film
“Al di là del mare” Proiezione Cortometraggio di Luca Pagliari dedicato al Sindaco di Pollica Angelo Vassallo.
Introduce il Film: Luciano Schiavo, Associazione Sulle orme di Angelo Vassallo
Il documentario è stato realizzato nel 2011 tra Pollica ed Acciaroli. Nessuna musica, nessuna voce fuori campo, nessuna concessione al superfluo. Restano le parole dei figli, i pensieri dei pescatori, il rumore del vento, quello del mare. Il film documentario è stato ideato nel pieno rispetto di questi concetti. Non si tratta solo di ricordare la figura di Vassallo, ma di portare avanti la sua opera, il modello di sviluppo economico basato sulla sostenibilità che nel Cilento ha creato ricchezza e lavoro. Ambiente e sostenibilità erano dunque parole chiave nella sua attività politica.
Prenotazioni a: info@mediterranea.bio
Mediterranea 2015 – Forum Nazionale
Ore 9,30 – Laboratori delle Arti/Auditorium – Dibattito Pubblico
Dieta Mediterranea vera e presunta: i danni della contraffazione alimentare
La Dieta si fonda sul rispetto per il territorio e la biodiversità e garantisce la conservazione e lo sviluppo delle attività tradizionali e dei mestieri collegati. A fronte di ciò è ampliamente documentato che nei nostri porti si scaricano milioni di tonnellate di prodotti ittici, olive e cereali esteri sempre più spesso inseriti nella Dieta Mediterranea in sostituzione dei nostri prodotti come se fossero equivalenti. Quali i danni provocati alle imprese? Ne parliamo con:
Vittorio Zambrini, Direttore Qualità, Innovazione, Sicurezza, Ambiente, Granarolo
Morena Fiorentini, Responsabile Area Internazionalizzazione, Unindustria Bologna
Lisa Bellocchi, Presidente ARGA – Associazione stampa agroalimentare
Gabriele Bordoni, Avvocato, Foro di Bologna
modera Mara Monti, giornalista de Il Sole 24 ore
Ore 10,30 – Laboratori delle Arti/Auditorium – Dibattito Pubblico
Dieta Mediterranea vera e presunta: come difenderla dalle frodi? Le risposte
Frodi alimentari, uso improprio e fraudolento dei marchi, collettivi e non, DOP, DOC, STG e IGP, messa in vendita di falsi prodotti in Internet, e contraffazione dei contenuti del singolo prodotto, quali gli strumenti giuridici e tecnici che legge e tecnologia ci mettono a disposizione per la lotta alla contraffazione del prodotto alimentare? Quali le attività che il N.A.S. dell’Arma dei Carabinieri pone in essere per la tutela del consumatore e per il contrasto delle frodi alimentari? Quale l’azione di servizio e le esperienze operative della Guardia di Finanza, in qualità di polizia economica e finanziaria, nel contrasto alle frodi nel settore agroalimentare? Ne parliamo con:
Luciana Prete, Responsabile Igiene pubblica pianura dell’Ausl
Umberto Geri, Capitano Nas Carabinieri Bologna
Luca Vassena, Tenente Colonnello Guardia di Finanza, Comando Provinciale di Bologna
Valentina Tepedino, responsabile Società Scientifica di medicina Veterinaria Preventiva per i prodotti ittici
modera Luca Orsi, giornalista Il Resto del Carlino
Ore 12,00 – Laboratori delle Arti/Auditorium – Tavola Rotonda
Nord e Sud, un patto nel nome della legalità e buone pratiche per una nuova rinascita
Per favorire il proseguimento dell’opera di Angelo Vassallo, le città di Pollica (SA) e di Bologna si sono strette in un gemellaggio dedicato alla memoria di Vassallo e al suo modello di sviluppo delle comunità locali. La sensibilità del Comune di Sasso Marconi sul tema della legalità ha spinto il primo cittadino a siglare un patto di amicizia con il Comune di Pollica. Il coraggio di Casal Di Principe ha reso possibile la trasformazione in sito museale la villa di Brutus, il boss di camorra, confiscata e dedicata alla memoria di Don Peppe Diana, assassinato sul sagrato della sua chiesa il 19/3/94. Quella morte segnò il primo elemento di Rinascita: Nord chiama Sud, un patto nel nome della legalità e delle buone pratiche.
Virginio Merola, Sindaco Comune di Bologna
Stefano Pisani, Sindaco Comune di Pollica-Acciaroli, Comunità emblematica della Dieta Patrimonio UNESCO
Stefano Mazzetti, Sindaco Comune di Sasso Marconi, coordinatore Spreco Zero
Renato Natale, Sindaco Comune di Casal Di Principe
modera Giovanni Egidio, Direttore Repubblica
Nell’arco dell’evento presso Cinema Lumière, Piazzetta Pier Paolo Pasolini
Degustazioni specialità e prodotti a cura di:
Nuova Cooperazione organizzata (NCO)
Cooperativa olearia Nuovo Cilento
Cooperativa Terre di Don Peppe Diana – Libera Terra.
Degustazione con tre tipi di pane: Pane Q.C. (a qualità controllata), Pane mezzo sale, Pane di Kamut, a cura di:
Associazione Panificatori Bologna
Dalle ore 13,00 alle 15,00
Laboratori del gusto pane e olio due cardini dell’alimentazione mediterranea
Viaggi sensoriali a cura di:
Slow Food Bologna
Cooperativa agricola Nuovo Cliento
Associazione Panificatori Bologna
Laboratori pratici sul food Sharing: Food Photography e Post Produzione con smartphone, con la collaborazione di Instagrammers
A cura di:
S-Cambia Cibo / Coop Adriatica
Ore 15,00 – Laboratori delle Arti/Auditorium – Teatro civile
Dibattito Made in Italy e contraffazione
Tutto quello che sto per dirvi è falso di Tiziana Di Masi e Andrea Guolo.
Mangiare, vestirsi, apparire, muoversi, curarsi. I “falsi” costituiscono un dramma sociale spesso trascurato dai media e non percepito nella sua pericolosità dai consumatori. Provocano danni alla salute di chi li acquista e distruggono economia, lavoro, diritti sociali, dignità umana e identità del made in Italy. Tiziana Di Masi porta in scena alcuni estratti dal primo spettacolo dedicato all’emergenza contraffazione, che si alterneranno con gli interventi di:
Claudio Bergonzi, Direttore Indicam, Istituto per la lotta alla contraffazione
Adriano Turrini, Presidente Coop Adriatica
Rosanna Scipioni, Presidente Confagricoltura Donna Emilia Romagna
Antonio Ferro, Presidente Coldiretti Bologna
Lucia Gazzotti, Presidente Centegross
Enrico Postacchini, Presidente Ascom Confcommercio
modera Gabriella Pirazzini, giornalista e conduttrice televisiva
Ore 17,00 – Laboratori delle Arti/Saletta seminari – Presentazione Libro
“Non tutto fa brodo” Viaggio di un antropologo nelle tribù alimentari, autore Marino Niola
Se tutti gli uomini mangiano, ogni cultura mangia a modo suo. E fa della cucina la sua carta d’identità. Passioni, ossessioni, emozioni, tradizioni, trasformazioni, repulsioni, contraddizioni, contaminazioni. Gli uomini si distinguono in base alle loro grammatiche alimentari. Tipi di cottura, successione delle portate, galatei culinari, tabù religiosi, digiuni e astinenze. Il libro esplora le regioni note e meno note di un pianeta gastronomico che cambia alla velocità della luce. E che oggi appare sempre più diviso tra piacere e dovere, etica e dietetica, gusto e disgusto. Ne parlano con l’autore:
Silvana Hrelia, Professore associato Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita, Unibo
Amedeo Trezza, Progetto Ospitalità Rurale, Casale Il Sughero, Vibonati, Cilento
Giuseppe Cilento, Presidente Cooperativa agricola Nuova Cilento, già Sindaco Comune di San Mauro nel Cilento
modera Valerio Varesi, giornalista, La Repubblica
Mediterranea 2015 – Forum Nazionale
Ore 10,30 – Laboratori delle Arti/Auditorium – CONVEGNO
Filiere criminali: la distruzione del tessuto sano dell’imprenditoria italiana
L’attacco della criminalità organizzata nel settore agroalimentare mette a rischio la sicurezza alimentare del nostro cibo, la salute dei cittadini e il nostro settore primario in generale. Più di 240 sono reati al giorno, praticamente otto ogni ora, commessi contro le campagne italiane. Un agricoltore su tre ha subito e subisce gli effetti della criminalità. Furti di attrezzature e mezzi agricoli, usura, racket, abigeato, estorsioni, il cosiddetto “pizzo”, discariche abusive, macellazioni clandestine, danneggiamento alle colture, aggressioni, truffe nei confronti dell’Unione europea, “caporalato”, abusivismo edilizio. L’agromafia penalizza inoltre i produttori onesti che rispettano le leggi, i contratti e il lavoro.
Stefania Pellegrini, titolare dell’insegnamento ‘Mafie e Antimafie’, Università di Bologna, Direttrice del Master “Gestione e riutilizzo di beni e aziende confiscati alle mafie Pio La Torre”,
Antonio Pergolizzi, coordinatore dell’osservatorio sulla legalità di Legambiente
Désirée Fondaroli, ordinario di diritto penale al Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Bologna
Daniele Buttignol, Segretario Slow Food Italia, coordinatore dell’osservatorio sulla legalità
Giuseppe Vadalà, direttore del Corpo Forestale della Regione Toscana
modera Beppe Boni, vicedirettore de ‘Il Resto del Carlino’
Ore 11,30 – Laboratori delle Arti/Auditorium – DIBATTITO PUBBLICO
Filiere legali e sostenibili: il diritto di vivere e lavorare nella legalità
Quando si parla di cibo si parla di modelli di produzione, sfruttamento delle risorse naturali, di sostenibilità, di accesso alla terra, di distribuzione, di filiere. E di lavoro. Perché ogni singolo prodotto presente sullo scaffale di un supermercato o sui banchi del mercato di quartiere, viene coltivato, trasformato e distribuito. Come dar vita a una filiera agroalimentare trasparente che sia garanzia per il consumatore e risponda alle esigenze di un sano sistema economico territoriale nel quale i giovani possano trovare spazi di inserimento lavorativo? Un impegno forte e deciso per definire una strategia che sarà la bussola per orientare e coordinare le azioni, gli strumenti e gli obiettivi di tutti gli attori coinvolti.
Pietro Spirito, Presidente Interporto
Sergio Imolesi , Segretario Nazionale Ancd – Conad
Edvino Jerian, Presidente Onorario della Federazione italiana panificatori
Carlo Triarico, Presidente Associazione per l’Agricoltura Biodinamica
Ciro Corona, presidente Cooperativa (R)esistenza
Pietro Parisi, Chef, ristorante “Era ora”
modera Alessandro De Lisi, giornalista, scrittore, responsabile culturale di “R_Rinascita” e First Social Life
Nell’arco dell’evento presso Cinema Lumière, Piazzetta Pier Paolo Pasolini
Degustazioni specialità e prodotti a cura di:
Nuova Cooperazione organizzata (NCO)
Cooperativa olearia Nuovo Cilento
Cooperativa Terre di Don Peppe Diana – Libera Terra.
Degustazione con tre tipi di pane: Pane Q.C. (a qualità controllata), Pane mezzo sale, Pane di Kamut, a cura di:
Associazione Panificatori Bologna
Dalle ore 13,00 alle 15,00
Laboratori del gusto pane e olio due cardini dell’alimentazione mediterranea
Viaggi sensoriali a cura di:
Slow Food Bologna
Cooperativa agricola Nuovo Cliento
Associazione Panificatori Bologna
Laboratori pratici sul food Sharing
A cura di:
S-Cambia Cibo / Coop Adriatica
Ore 15,00 – Laboratori delle Arti/Saletta seminari – PRESENTAZIONE LIBRO
“Monnezza di stato” (Minerva Edizioni 2015) autori Paolo Chiariello e Antonio Giordano.
Citata per la prima volta nel 2003 nel Rapporto Ecomafie curato da Legambiente, la zona si caratterizza per lo sversamento illegale di rifiuti, anche tossici, da parte della camorra. In molti casi i cumuli situati nelle campagne, o ai margini delle strade, vengono incendiati dando luogo ai famosi “roghi“. Quello che emerge con chiarezza è la peculiarità delle patologie che si riscontrano nel territorio: tumori cerebrali, malattie endocrine, tumori del testicolo e altre patologie legate tradizionalmente a cause ambientali. Un saggio edito da Minerva, raccontano i disastri ambientali compiuti in una delle regioni più fertili d’Italia tra denunce inascoltate, omissioni e dati scientifici allarmanti. Ne parlano con gli autori:
Don Maurizio Patriciello, parroco al quartiere Parco Verde in Caivano
Gian Maria Fara, sociologo, Presidnte Eurispes
Daniele Mandrioli, ricercatore, coordinatore attività di ricerca Istituto Ramazzini
modera Amelia Esposito, giornalista Il Corriere di Bologna
Ore 17,00 – Laboratori delle Arti/Auditorium – PROIEZIONI FILM
“Ogni singolo giorno”, sopravvivere alla Terra dei fuochi – di Thomas Wild Turolo.
Più di un milione di persone vive nelle province tra Napoli e Caserta, zone ora conosciute per il problema dello sversamento dei rifiuti tossici. Il medico Antonio Marfella e il parroco di Caivano Maurizio Patriciello, simboli della lotta contro l’inquinamento illecito del territorio, narrano la loro esperienza di vita in questa terra martoriata; alle loro voci si affiancano quelle di altre persone: un’attivista, un fotoreporter, un agricoltore, una madre, un ragazzo con il proprio padre, infine una giovane donna, che hanno visto le loro esistenze intrecciarsi con i problemi conseguenti l’intombamento dei rifiuti tossici.
Antonio Marfella, Responsabile della SSD di Farmacoeconomia dell’IRCCS Fondazione Pascale
Marzia Caccioppoli, Associazione “Noi Genitori di Tutti”
introducono il film: Ornella Esposito, giornalista coautrice e Michele Ammendola, portavoce del Comitato IOLOTTO
Prenotazioni a: info@mediterranea.bio
Ore 19,00 – Sala Teatro – SPETTACOLO TEATRALE
Mafie in pentola – Libera terra il sapore di una sfida,
di Tiziana Di Masi e lo chef Pietro Parisi, ristorante “Era Ora”.
Spettacolo con degustazione finale di piatti mediterranei che hanno per ingredienti i prodotti di Libera Terra, dai terreni confiscati alle mafie. Tiziana Di Masi porta in scena da cinque anni, con circa 200 repliche all’attivo, questo progetto di teatro civile-gastronomico realizzato in collaborazione con Libera, Avviso Pubblico e con il sostegno di Coop Adriatica, Nordest e Lombardia. Le storie dei prodotti dai terreni confiscati diventano simbolo di una rinascita basata sull’agricoltura biologica e su una “bella economia”,per un’antimafia quotidiana che si può fare anche mangiando. I piatti preparati dal “cuoco/contadino” Pietro Parisi sono il perfetto finale per degustare il meglio di ciò che sa offrire la grande cucina campana.
Introducono:
Massimo Rocco, Presidente Cooperativa Terre di Don Peppe Diana – Libera Terra
Raffaella Donati, Presidente Slow Food Emilia Romagnia
Ingresso con prenotazione fino a esaurimento posti- prenotazione a: info@mediterranea.bio