PER COMBATTERE IL GLIFOSATO E I SUOI EFFETTI TOSSICI ABBIAMO BISOGNO DI TE!

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SOSTENERE LA RICERCA DELL’ISTITUTO RAMAZZINI SIGNIFICA SCEGLIERE DI PROTEGGERE TE E I TUOI CARI.

Riscontrando che in pochi conoscono il GLIFOSATO, uno dei pesticidi più diffusi al mondo, l’istituto Ramazzini ha avviato una ricerca sulla sostanza e, soprattutto, sui numerosi effetti tossici che questo ha sul nostro organismo. Noi abbiamo deciso di sostenere questo studio, devolvendo tutti gli incassi del Forum Mediterranea 2015 al finanziamento di questa causa, ma non basta: abbiamo bisogno di te!

CHE COS’È IL GLIFOSATO? – Il Glifosato è uno dei pesticidi più utilizzati a livello mondiale. Sono molte le aziende multinazionali che lo utilizzano per creare i loro prodotti e che, quindi, hanno un’altissima penetrazione a livello mondiale.

TONNELLATE DI VELENO – Questo pesticida, solo negli Stati Uniti, è presente in oltre 750 prodotti (Pesticide National Information Center) dedicati alle coltivazioni intensive (tra cui quelle OGM che ne hanno incorporato la resistenza), ai piccoli orti e al giardinaggio. Nel 2013 la produzione mondiale di Glifosato ha raggiunto circa 700.000 tonnellate; il trend purtroppo nei prossimi anni è destinato a crescere e si stima che entro il 2020 la richiesta di Glifosato raggiunga il 1.000.000 di tonnellate.

CANCEROGENO PER L’UOMO – Lo IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro con sede a Lione – Organo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità preposto alla valutazione dei cancerogeni) ha recentemente classificato il Glifosato come probabile cancerogeno (Gruppo 2A)

IL GRANDE RISCHIO PER I PIÙ PICCOLI – In zone in cui viene praticata l’agricoltura estensiva, i bambini sono a rischio in ogni fase del loro sviluppo. Prima del parto, possono essere esposti ai pesticidi attraverso la placenta; dopo il parto, attraverso il latte materno o i prodotti per l’infanzia eventualmente contaminati; durante la crescita, poi, i bambini possono venire a contatto ogni giorno con cibo, aria e acqua potenzialmente contaminati.

GLI EFFETTI DEL PESTICIDA – Brevettato come antimicrobico, il Glifosato ha dimostrato di interrompere la riproduzione dei batteri intestinali negli animali, uccidendoli. La microflora intestinale (microbiota) e il relativo patrimonio genetico (microbioma) sono condizionati dalle esposizioni di tipo ambientale: i pesticidi infatti agiscono alterando la composizione e la funzionalità del microbiota e del microbioma. Questo può indurre:

  • crescita eccessiva di agenti patogeni;
  • squilibri nella flora intestinale;
  • infiammazione;
  • allergie alimentari;
  • intolleranza al glutine;
  • aumento degli effetti nocivi di altri residui chimici di origine alimentare e tossine ambientali.

 

AIUTA LA RICERCA DONANDO ORA – L’Istituto Ramazzini vuole studiare e fare ricerca su quelli che sono gli effetti tossici del Glifosato. Per farlo ha bisogno di te!
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